Quest'anno alla Fiera Cavalli di Verona, che si è svolta dal 3 al 6 novembre 2022, vi è stato un grandissimo riconoscimento per la Fitetrec Ante.

Infatti, per la prima volta un cavaliere lombardo della Fitetrec Ante ha ricevuto l'ambitissimo titolo di "Cavaliere d'oro", un riconoscimento che viene dato a pochissimi cavalieri in tutta Italia,

A riceverlo Eligio Pozzali, notissimo esperto di turismo equestre e mascalcia, con alle spalle circa 1.500 chilometri in sella ogni anno.

Da più di quarant'anni Eligio Pozzali dà il suo preziosissimo contributo alla Federazione, e quest'anno la onora anche di questo riconoscimento.

Fitetrec Ante Lombardia fa un grandissimo applauso al "Cavaliere d'oro" ringraziandolo ancora del suo prezioso lavoro.

Domenica 27 novembre è previsto uno stage a Saronno (Varese) su come insegnare il tiro con l'arco a cavallo. 

Tutte le informazioni nel volantino in allegato.

 

Un altro bellissimo campionato di Cross Country è arrivato a conclusione in Lombardia domenica 30 ottobre 2022. Tutti i dettagli nell'articolo in allegato.

La Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec-Ante sarà presente a Fieracavalli con un proprio stand istituzionale presso il Padiglione n. 4Stand C3, e con proprie attività sportive agonistiche presso i Padiglioni n. 1 , 3 ed 11.

La Federazione ha riservato ai propri Quadri Tecnici ed Istruttori, in regola con il tesseramento e l'aggiornamento, l'opportunità di accedere gratuitamente in una delle giornate in cui si svolgerà la Fiera.

Al fine di ricevere il biglietto d'ingresso nominativo, è necessario presentarsi al Desk della Fitetrec-Ante situato presso l'ingresso CanGrande della Fiera di Verona ed esibire un valido documento di riconoscimento e la tessera federale in corso di validità.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria Nazionale della Fitetrec-Ante al numero 06 32723270 o all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Anche gli ultimi componenti della spedizione lombarda dei crossisti nelle terre dei Castelli Romani sono ormai rientrati alle proprie abitudini e occupazioni, e nonostante le fatiche della settimana appena conclusa lo spirito è decisamente alto: anche quest’anno siamo riusciti a lasciare il segno, anche quest’anno ci siamo divertiti, anche quest’anno portiamo a casa un grosso bagaglio di esperienza, e anche quest’anno l’intesa e la collaborazione del gruppo è stata eccezionale. 

E’ sfuggito di poco il titolo più prestigioso, è vero, il Trofeo delle Regioni, ancora una volta appannaggio del Lazio, e forse c’è spazio anche per qualche piccolo rammarico, perchè umanamente si vorrebbe sempre qualcosa di più di ciò che si è ottenuto, quando si fanno i conti con le ambizioni, i sogni e le opportunità che riserva il “prima”. E’ il desiderio insaziabile che accomuna tutti gli atleti. 

Nel “dopo”, però, non ci deve essere nessuna recriminazione quando si è dato il massimo e ognuno ha contribuito con impegno e col meglio di se’, perché semplicemente il cross, come ogni sport agonistico, è così: l’imprevisto è sempre in agguato, quel tronco all’ingresso del laghetto, quella gabbia insidiosa… anche se la concentrazione è massima, e la consapevolezza dei propri mezzi c’è, l’imponderabile ha sempre l’ultima parola. 

L’esperienza di ciascuno in ogni caso va considerata molto positivamente perché a ciascuno ha dato degli insegnamenti, delle indicazioni per il futuro, degli spunti su cui ragionare in prospettiva. 

Del resto, valutando l’evento nell’insieme, non è cosa da poco ma motivo di orgoglio e soddisfazione l’aver potuto partecipare ai CAMPIONATI ITALIANI nello stesso ambiente che ha ospitato poche settimane prima i mondiali di completo: I PRATONI DEL VIVARO, uno straordinario impianto sportivo dalla storia prestigiosa, completamente rinnovato, su uno spettacolare altopiano erboso costellato da collinette, avvallamenti, laghetti e boschetti di querce, olmi e castagni, nel Parco dei Castelli Romani a ROCCA DI PAPA, che ha messo a disposizione i suoi campi gara di rara bellezza, sedi sempre di eventi di alta caratura, e caratterizzati da una qualità del terreno eccezionale. 

E non è facile ritornare alla realtà quotidiana dopo aver vissuto giornate magnifiche e intense emozioni in un luogo da sogno come questo… 

Dopo gli arrivi scaglionati di cavalli e cavalieri tra martedì e mercoledì, giovedì 13 ottobre, sotto un cielo plumbeo e piovoso, si è svolto il warm-up, una buona abitudine in voga ormai da alcuni anni, a cui ha partecipato la maggioranza dei concorrenti in lizza per ambientarsi, osservare gli ostacoli, provare ingressi in acqua e galoppi, entrare nel clima della competizione e soprattutto in sintonia col campo gara, favorendo la sicurezza e la tranquillità. 

Dimenticato il maltempo del giorno precedente, il venerdì si è aperto con una bella ottobrata dal clima caldo e soleggiato, che è proseguito anche nei giorni successivi. La vigilia della manifestazione è stata dedicata al riposo, a passeggiate e alla messa a punto degli ultimi dettagli, mentre i tracciatori designati procedevano con impegno all’allestimento dei percorsi e la macchina organizzativa funzionava già a pieno ritmo per la preparazione di tutto quanto fosse necessario per il perfetto andamento dei giorni successivi. 

Ed eccoci al grande giorno: sabato 15 ottobre. Tutto era pronto e le gare di cross hanno preso il via con puntualità cronometrica alle 9:00 in punto. 

Il percorso dell’Avviamento A prevedeva una lunghezza di 1070 m., distribuito su 10 ostacoli, da completare con una cadenza di 380 m/min. in un tempo ideale di 2,49 min. 24 i concorrenti alla partenza. 

Per la Lombardia Giada Armellini su Bonita Tango ha realizzato il 4° miglior tempo senza penalità, Maria Sole Bianco e Gitana si sono piazzate 9e e Alessia Vicentini su Salsa Star ha ottenuto il 14° tempo, sempre senza incorrere in penalità. 

Sin da subito si è capito che il livello della competizione era elevato e non avrebbe lasciato molto margine per errori o distrazioni: la buona preparazione di tutti (o quasi) i concorrenti della categoria ha determinato spazi molto ristretti tra i quali occorreva molta precisione nella gestione del cronometro per inserirsi in posizioni di rilievo. 

L’Avviamento B si snodava fra 14 ostacoli, per una lunghezza di 1440 m., con una cadenza di 430 m/min. e un tempo ideale di 3,21 m. 17 gli atleti allo start. 

La Lombardia presentava 5 cavalieri: Nicolo’ Valentini ha ottenuto il miglior piazzamento, 6°, con il suo Sol Invictus e un ottimo percorso, e Luca Vicentini su Would you bypass si è classificato 8°, con un altro bel netto, entrambi con tempi un po’ troppo veloci che non hanno consentito loro posizioni migliori; Ramona Rodella con Deseada è incappata in una penalità all’ostacolo n° 9, il che l’ha fatta scivolare al 10° posto; e Roberto Subri su Dar Said e Elisa Menini su Presolana sono stati vittime forse di troppa tensione e hanno subito purtroppo entrambi l’eliminazione. 

La categoria più impegnativa, la F di Regolarità, ha visto al via 14 concorrenti, lungo un tracciato di 2100 m., con 16 ostacoli, da percorrere con una cadenza di 450 m/min. e un tempo di 4,40 min. 

I portacolori della Lombardia erano 3: Luca Aliprandi e Zack & Quack sono partiti per primi e senza altri riferimenti, realizzando un bellissimo percorso netto ma tagliando il traguardo con 17 secondi di anticipo sul tempo ideale, il che non ha consentito loro di andare oltre la 7ª posizione; Elga Zanchi, scesa a Roma con Legend Island una cavalla giovane e ancora in preparazione, merita un plauso particolare per la prova di coraggio e di umiltà dimostrata e perché fino a oltre metà gara il suo percorso era perfetto, interrotto solo da un errore al secondo elemento della gabbia che le è costato l’eliminazione; è andato molto vicino alla perfezione, invece Giuseppe Valli che con la sua incredibile Irina (che di secondo nome fa Vittoria!) e uno scarto di poco più di un secondo, si è conquistato il 3° posto! 

Globalmente, la giornata poteva ritenersi soddisfacente per molti, se non proprio per tutti, e a differenza di altre edizioni, dove numerosi concorrenti per i motivi più svariati si caricavano già dalla prima giornata di un bagaglio di penalità non indifferente - che rischiava di influire non poco sull’andamento della seconda tornata -, questa volta i netti erano la grande maggioranza, il che rendeva le prove della domenica estremamente interessanti e da giocarsi sul filo del rasoio. 

Il tempo, oltre alla precisione, diventava il fattore di controllo più determinante. 

Domenica 16 ottobre, rieccoci in modalità gara, carichi, determinati, pieni di entusiasmo, ed alle 9:00 in punto il primo concorrente della categoria Avviamento A faceva ripartire il cronometro. 

Il tracciato prevedeva un percorso di 1000 m., con 9 ostacoli da superare con una cadenza di 380 m/min. e un tempo ideale di 2,38 minuti. 

La categoria terminava appannaggio di una concorrente toscana, seguita da due del Lazio, ma al 4° posto ecco il primo nome lombardo, la splendida Maria Sole Bianco con Gitana: da notare le prime 5 posizioni tutte racchiuse in meno di 1 secondo di scarto! 

Giada Armellini e Bonita Tango, e Alessia Vicentini e Salsa Star conquistavano rispettivamente il 9° e 10° posto. 

L’Avviamento B dava vita ad un tracciato articolato fra 13 ostacoli, lungo 1580 m., con una cadenza di 450 m/min. e un tempo prescritto di 3,31 min. 

Ad ottenere il risultato migliore fra i lombardi è stato ancora una volta Nicolo’ Valentini in sella a Sol Invictus, 6° a meno di 2 secondi dal primo; Elisa Menini su Presolana, dopo un percorso molto buono che faceva ben sperare, è stata vittima di una caduta all’ultimo ostacolo: nulla di grave ma solo tanta amarezza; eliminato anche Roberto Subri su Dar Said, mentre Luca Vicentini su Would you bypass incappava in un errore al ponticello finendo al 13° posto. 

L’ultimo percorso, quello della categoria F di Regolarità (2150 m., con 16 ostacoli, una cadenza di 480m./min. e un tempo ideale di 4,29 min.) vedeva ripresentarsi al primo posto il concorrente dell’Emilia Romagna che già aveva dominato al sabato, seguito dal campione in carica del Lazio, ma al 3° posto ecco ancora il lombardo Giuseppe Valli che in sella alla sua Irina terminava un giro eccellente con uno scarto che metteva al sicuro la sua presenza sul podio finale. 

Luca Aliprandi si arrendeva all’improvviso doppio rifiuto di Zack & Quack al troncone in acqua, finendo 8°; mentre Elga Zanchi subiva la seconda eliminazione all’ostacolo 10 per un triplo rifiuto di Legend Island

 

La somma dei risultati dei due giorni di gare ha dato quindi i suoi esiti: 

Categoria Avviamento A:

  • Campionessa italiana Giorgia Proietti su Furia per il Lazio 
  • 2° Giuseppe valente su Brigant Sharon per il Lazio 
  • 3ª Giada Armellini su Bonita Tango per la Lombardia 

E ancora per la Lombardia: 

  • 7ª Maria Sole Bianco su Gitana 
  • 13ª Alessia Vicentini su Salsa Star 

Categoria Avviamento B:

  • Campionessa Martina De Santis su Pikkola della Palude per il Lazio 
  • 2ª Olga Fijalkowska su Queen Tango per la Toscana 
  • 3° Andrea Chirico su Pablo per il Lazio 

E per la Lombardia: 

  • 6° Nicolo’ Valentini su Sol Invictus 
  • 9° Luca Vicentini su Would you bypass 
  • 10ª Ramona Rodella su Deseada 
  • 14ª Elisa Menini su Presolana 
  • 15° Roberto Subri su Dar Said 

Categoria F di Regolarità: Campione italiano Luca Fabbri su Palleri del Sinis per l’Em.Romagna 

  • 2° Giovanni Stroveglia su Zio Fabian per il Lazio 
  • 3° Giuseppe Valli su Irina Vittoria per la Lombardia 

E ancora per la Lombardia: 

  • 6° Luca Aliprandi su Zack & Quack 
  • 13ª Elga Zanchi su Legend Island 

Il TROFEO DELLE REGIONI 2022 è andato al Lazio, con 467 punti. 

  • 2ª la Lombardia, grazie al contributo dei 9 concorrenti in squadra, con 283 punti 
  • 3ª si è classificata la Toscana, con 225 punti. 

Il bilancio di questa bellissima trasferta può considerarsi globalmente positivo per la Lombardia, pur con qualche legittimo rimpianto legato all’inevitabile “poteva andare meglio”. 

Certo, può sempre andare meglio, si può (e si deve) sempre aspirare a migliorare, e ci sarà il tempo per farlo nei prossimi 365 giorni, tenendo sempre presenti le indicazioni che queste gare hanno dato a ciascuno… Ciò che conta però è aver potuto confrontarsi con altri atleti, aver sempre conservato lo spirito di squadra, aver mantenuto l’agonismo sui binari della correttezza e avere la consapevolezza che questa è stata un’altra grande esperienza che arricchisce enormemente. 

Come dice il grande Piero Chiambretti (ma lo diceva anche Henry Ford): “Comunque vada, sarà un successo!”, poche parole semplici che nascondono una grande verità: anche quando qualcosa va storto o la situazione sembra complicata, vale la pena tirare fuori il coraggio e provarci. Anche sbagliare è un’occasione di crescita, basta “incassare” e farne tesoro. 

E dulcis in fundo, ovviamente, al di là dei risultati non si deve dimenticare l’aspetto del divertimento e della socializzazione, fondamentali in un gruppo affiatato e unito. 

Nel giudizio generale di chi ha partecipato o assistito alle gare abbiamo raccolto commenti di soddisfazione piena soprattutto per l’accoglienza, per la ristorazione, per le eccellenti scuderie, per l’assistenza, e - in particolare per quanto riguarda il Cross - per il lavoro della Segreteria e dei giudici, per l’organizzazione, per la bellezza dei tracciati, per la puntualità… e questo, per tutti coloro che hanno profuso il massimo impegno, non può che far piacere e inorgoglire. 

Per concludere voglio esprimere la mia gratitudine a chi mi ha dato fiducia nell’affidarmi ancora una volta un ruolo di responsabilità come quello di Presidente di Giuria, e devo ringraziare sentitamente i miei compagni di viaggio che hanno collaborato con me nello svolgerlo: da Giovanni 

Lancini e Roberto Greco, perfetti nella costruzione dei percorsi, a Maria Antonietta Cassarini, impagabile nel compito di giudice-segretaria, a Anna Maria Grazia, precisissima nel ruolo di giudice di campo prova. 

In ultimo, ma non certo per importanza, un sentito ringraziamento va al Responsabile Nazionale del Cross Country, Ludovico Orlandi, per la sua attenzione ad ogni minimo dettaglio, e per la sua costante presenza e collaborazione in ogni momento della manifestazione ed in ogni occasione di necessità. 

L’ottava e ultima tappa del Campionato Lombardo è alle porte e rimane ancora un titolo regionale da assegnare ufficialmente, quindi dò appuntamento a tutti per il 30 ottobre, al campo cross di Chiari. 

Daniela Bernard 

Si informa che il giorno 12 novembre 2022 presso ASD Cavalieri del Re Nero si terrà una sessione d'esame per il passaggio di patente A2 W e A3WTP. 

Il Campionato Italiano si disputerà ai Pratoni del Vivaro - a Rocca di Papa (Roma) - dal  14 - 15 -16 ottobre 2022.

Numere le discipline in campo: 

  • Cross - Country Derby
  • Trec - Trec Giovanissimi
  • Tiro con l’Arco a Cavallo
  • Giocapony & Young Rider
  • Sport Attacchi

Tutti i dettagli nella locandina in allegato.

Centro equestre federale - Pratoni del Vivaro (RM), 13-16 ottobre 2022

La Lombardia è presente all'appuntamento nazionale dei campionati di arcieria a cavallo e presenta atleti di questa disciplina in due categorie: al galoppo e al trotto.

La categoria regina prevedeva due prove. La Tower 90 che consiste in una corsa al galoppo, su una pista lunga 90 metri da percorrere il più velocemente possibile, con i cavalieri impegnati a scoccare più frecce possibili verso un trittico di bersagli posizionati su una torre. La Raid 233 che consiste in una corsa al galoppo, su una pista lunga 90 metri da percorrere il più velocemente possibile, con i cavalieri impegnati a scoccare con la massima precisione una freccia su ciascuno dei 2 o 3 bersagli, posizionati con differenti angolazioni. I migliori atleti hanno percorso il tracciato in poco più di 9 secondi.

Gli atleti dell'Asd La Francesina di Saronno (VA) hanno concesso le briciole agli avversari.

Silvia Fagioli prima classificata e campionessa italiana 2022 e Giacomo Grego, secondo, hanno realizzato i punteggi migliori in assoluto, vincendo la categoria junior, mentre Beatrice Legnani, sempre dell'Asd la Francesina, si è aggiudicata il secondo posto nella categoria senior.

Presenti nella categoria inferiore al trotto Sara Insinnamo e Matilde Legnani che si sono aggiudicate rispettivamente il primo e secondo posto nella categoria junior, davanti alla loro compagna di squadra Isabella Bianchi. Ottima prestazione dell'undicenne Edoardo Scialpi che ha conquistato il quinto posto nella categoria Children.

Tutti questi atleti sono tesserati presso l'Asd La Francesina sotto la guida di Frédérik Durand, Istruttore e responsabile della disciplina in Lombardia.

Un ringraziamento speciale ai cavalli che hanno accompagnato i nostri atleti: Pilar, Asso, Lauretta e Lancillotto.

La stagione agonistica del Cross in Lombardia è letteralmente volata! In un baleno.

E’ filata liscia liscia, senza intoppi, nel segno della correttezza, dell’ottima organizzazione e soprattutto del divertimento e della soddisfazione di tutti. Abbiamo avuto colpi di scena, momenti emozionanti, sorprese, novità, che hanno vivacizzato le 7 tappe regionali finora svolte, ed ora eccoci alla vigilia delle Finali Nazionali, un traguardo ambito per tanti, per mettersi ulteriormente in gioco nel confronto diretto con gli atleti delle altre Regioni italiane.

7 tappe che hanno già emesso i loro verdetti in due categorie su tre ma che lasceranno fino all’ultima gara di fine ottobre la suspense per il terzo titolo regionale.

Nonostante siamo già entrati in autunno, domenica 2 ottobre scorso ci ha regalato ancora uno scampolo di estate piena in quel di Bassano Bresciano, dove si è svolta la settima tappa: caldo e sole hanno accolto i partecipanti alla gara che ha avuto luogo presso le strutture del centro equestre “San Michele”, insieme alla consueta esemplare accoglienza e alla perfetta ospitalità di Alessia e Wanni.

La giornata ha avuto il suo esordio con le performances delle 12 amazzoni della Categoria Ludica: giovani e giovanissime che hanno dato prova di ottima preparazione e tanta grinta su un percorso di 6 ostacoli, ammirate e applaudite dal numeroso pubblico.

Complimenti a Mathilda, Elisa, Alessia, Sara, Matilda, Emma, Alice, Sophie, Beatrice, Sofia, Manila e Gaia!

Seconda vittoria stagionale per Giada Armellini sulla splendida Bonita Tango nella categoria Avviamento A: una prestazione perfetta ed elegante che ha consentito al binomio di portarsi al terzo posto nella classifica progressiva della Lombardia. Grande performance anche per Mariasole Bianco e Gitana che col secondo posto odierno mantengono la leadership nella classifica generale. Terza Gloria Aliprandi che ha portato con successo al debutto in cross il suo giovane Instaforce.

I punti che separano le prime tre concorrenti in classifica non sono molti e danno a tutte e tre  la possibilità di assicurarsi il titolo regionale, ma solo all’ultima gara a fine ottobre: sarà veramente una sfida interessante e decisiva, all’ultimo… galoppo.

Diversa la situazione nella categoria Avviamento B, dove il nuovo Campione Regionale Davide Cattaneo ha ancora una volta dato sfoggio della sua abilità in sella a Freeheld, realizzando un tempo strepitoso, che tuttavia non è bastato a fargli vincere la gara: Nicolò Valentini su Zucchero Rosa ha ulteriormente ridotto lo scarto sul tempo ideale di una manciata di centesimi, posizionandosi così al primo posto! Due ragazzi molto in gamba, due talenti consolidati, preparatissimi, umili ma determinati, sempre concentrati che si alternano regolarmente in vetta alla classifica e che meritano entrambi tutta la nostra ammirazione per l’impegno e i risultati, e che sono all'altezza entrambi di poter rappresentare con successo la Regione Lombardia ai Campionati Italiani.

Nicolò è in lizza come la sua quasi omonima Nicole Brighenti (oggi 3ª con Fenis di Santa Marta) per la medaglia d’argento nella classifica generale lombarda, e anche qui dovremo aspettare l’ultima gara per il responso finale.

In F di Regolarità, il bravissimo Luca Aliprandi su Zack & Quack, con la vittoria di oggi grazie ad un tempo assolutamente eccezionale, ha fatto il salto di qualità, scavalcando l’ex leader della categoria, purtroppo assente per infortunio, e assicurandosi il titolo regionale con una gara di anticipo. Si è così tolto la soddisfazione di ribaltare le sorti della stagione precedente: ci sarà la rivincita nella prossima edizione? Siamo tutti sicuri di si mentre auguriamo ad Andrea Lancini di rimettersi in fretta e bene e poter nuovamente salire in sella a mostrare tutta la sua classe.

Seconda classificata della giornata, una splendida Elga Zanchi con Legend Island, a riprova che non è solo una grande istruttrice che sa portare ai vertici i suoi allievi, ma dà lei stessa dimostrazione delle sue abilità in campo, con eleganza, con precisione, con sicurezza e solidità. Perché al di là di tante parole, sono i fatti che contano.

Brava!

Antonio Sala della Cuna e Apres moi hanno realizzato il terzo ottimo tempo di tappa, e si confermano anche al terzo posto nella classifica generale.

Piccola disavventura per Peter Jacobs e Ugo de Manhove (rottura di una redine) mentre stava conducendo un grande percorso: comunque sempre un esempio come cavaliere e come persona.

Una ricca premiazione, come di consueto, e un eccellente pranzo hanno completato la domenica. Non rimane quindi che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato attivamente e alacremente per la riuscita della manifestazione e in particolare ai titolari del “San Michele” la cui ospitalità ormai è diventata un mito, e al Presidente dell’A.I.C.C. Giovanni Lancini sempre presente, sempre attento e sempre in prima fila.

Eccoci dunque arrivati alla resa dei conti: le Finali nazionali! L’ultimo step di un campionato straordinario.

Mancano davvero pochissimi giorni al momento tanto atteso, dove si vedrà chi ha lavorato bene durante la stagione e potrà coglierne i frutti, chi saprà mantenere nervi saldi concentrazione e freschezza mentale nonostante l’inevitabile tensione, chi tirerà fuori una dose tripla di grinta e determinazione, chi riuscirà ad aggiungere un po’ di cinismo all’esperienza, chi non si arrenderà anche in una situazione difficile… perché una Finale è una Finale, e quest’anno la Lombardia ha tutte le carte in regola per impadronirsi di quel trofeo che sfiora ogni anno e manca da troppo tempo nella sua bacheca.

Quindi, avanti tutta, senza scordare che la motivazione che ci spinge alla competizione, sia essa una gara regionale o nazionale, deve essere sempre il piacere del confronto, il divertimento nella sfida, il mettersi in gioco credendo fermamente nelle proprie possibilità, il vivere emozioni uniche.

E per una volta mettiamo da parte De Coubertin e il suo famigerato motto “L'importante non è vincere, ma partecipare”, e modifichiamolo in “E’ importante partecipare perché solo partecipando si avrà la possibilità di vincere”! Questa è l’interpretazione giusta.

Partecipare è fondamentale, e dobbiamo farlo con spirito vincente. Partecipare per vincere!

Cerchiamola questa vittoria e che sia una finale per la storia!

Un enorme in bocca al lupo a tutti i concorrenti che correranno per rendere grande la Lombardia!

Ci vediamo prestissimo ai Pratoni…

Daniela Bernard

Siamo vicini agli amici e alle amiche della regione Marche colpiti dall'evento di calamità del 15 settembre 2022.

Come Regione, abbiamo dato disponibilità di aiuto e di intervento al più presto, provvedendo inoltre ad un sostegno economico a favore di alcuni centri delle Marche colpiti dall'alluvione.

In allegato, si trasmette la delibera n. 15-2022 con cui il Presidente Federale Franco Amadio esprime la propria vicinanza al popolo marchigiano e ai Centri Ippici Federali colpiti dalla violenta alluvione.

Con la suddetta delibera il Presidente Federale concede, oltre a contributi straordinari, l'affiliazione/aggregazione 2023 gratuita a tuti i centri che sono rimasti vittima degli eventi calamitori.

Pagina 7 di 80